Site icon Sicilia Da Giocare

Rifugio Salto del Cane, il Monte e crateri dell’epoca romana

Rifugio salto del cane
Condividi

Lungo la Via Catania, che da Nicolosi sale verso il Rifugio Sapienza, si trova l’ingresso del sentiero naturalistico per il Rifugio Salto del cane.
Un grande cartello ci indica possibili sentieri da percorrere per raggiungere il rifugio.

All’andata intraprendiamo il sentiero verde, cosiddetto ‘Sentiero delle mele’, per poi completare il sentiero ad anello e al ritorno scendiamo dal ‘sentiero rosa’.
Iniziamo il nostro percorso per il Rifugio Salto del cane da un varco pedonale accanto ad un cancello sempre chiuso. Inizialmente la camminata si svolge all’interno del bosco di castagni e dopo una mezz’oretta ci addentriamo nel sentiero, circondati da alberi di meli e peri. Durante la passeggiata vediamo diverse casette rurali in pietra lavica.

Frutteti
Casetta in pietra lavica

Punto Base n. 21 – Rifugio Salto del Cane

Il rifugio è una costruzione rurale tradizionale in pietrame lavico. All’interno vi sono tre stanze con i servizi igienici anche per i disabili e un camino. E’ chiuso ma disponibile su prenotazione ALL’UST DI CT (Ufficio servizio per il territorio di Catania)- tel: 091 6391100

Davanti al rifugio ci sono due comodi tavoli con le panche in legno – uno subito accanto alla costruzione in pietra lavica e l’altro al centro di una vasta area verde, sotto bellissimo albero di noce.

Crateri Salto del Cane

Il Monte Salto del cane è uno dei crateri più antichi, formato da due bocche in linea, dette ‘a bottoniera’, più un’avvallamento e si estendono da sud a nord.
Dal rifugio si può fare questa breve passeggiata sul bordo dei crateri e ammirare un bellissimo panorama a 360° circondati dai ginepri e le rose canine.

ATTENZIONE!!

Il Rifugio Salto del Cane è un bellissimo luogo, ricco di suggestioni naturalistiche. La meta preferita nel periodo autunnale per la raccolta di castagne. Purtroppo, da tanti anni arrivano diverse segnalazioni e denunce alle amministrazioni locali per la presenza dei cani di proprietà di un pastore, che accerchiando e abbaiando, terrorizzano i passanti.
Speriamo che chi di dovere possa risolvere la situazione in modo che gli escursionisti possano svolgere la loro gita in serenità sia con i bambini che con gli amici a quattro zampe.

Exit mobile version