MuMa Museo del Mare – incredibile esperienza a Milazzo

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All’interno dello storico Castello di Milazzo ha sede il MuMa – Museo del Mare, un luogo che coniuga scienza, arte ed emozione per sensibilizzare il pubblico sulla tutela degli ecosistemi marini. Il museo è stato inaugurato il 9 agosto 2019 e nasce da una storia tanto tragica quanto significativa: la vicenda del Capodoglio Siso, un giovane esemplare trovato morto nell’estate del 2017 al largo delle Isole Eolie, intrappolato in una rete da pesca illegale e con lo stomaco pieno di plastica.

La storia di Siso e il messaggio del MuMa

Visitando il MuMa, ci si immerge in un’esperienza che va oltre la semplice esposizione museale. Il percorso espositivo racconta la commovente storia di Siso, il cui scheletro è stato recuperato, restaurato e oggi esposto all’interno del museo. Questo simbolo di sofferenza e speranza diventa il fulcro di una riflessione profonda sull’impatto umano sull’ambiente marino e sulla necessità di proteggere gli oceani.

Un museo per tutti: adulti e bambini

Il Museo del Mare di Milazzo è pensato per coinvolgere visitatori di tutte le età. Le famiglie con bambini troveranno percorsi interattivi e installazioni multimediali, ideali per stimolare la curiosità dei più piccoli e avvicinarli in modo ludico e educativo alla bellezza e alla fragilità del mondo marino.

Grazie a un allestimento moderno e coinvolgente, il MuMa offre non solo un’esperienza culturale, ma anche un’importante lezione di responsabilità ambientale. La visita rappresenta un’occasione unica per scoprire il legame profondo tra l’uomo e il mare, trasformando una storia dolorosa in un messaggio di speranza e cambiamento.

Sale espositive del MuMa

Come prima cosa appena si entra nel MuMa si nota lo scheletro del Capodoglio Siso che è stato rimontato all’interno del suggestivo “Bastione di Santa Maria” del Castello di Milazzo. Lo scheletro del giovane Capodoglio di 10 metri ha subito un processo di pulizia e trattamento ed è stato interamente riassemblato per poter essere esposto al pubblico. Lo scheletro è sospeso in aria con dei cavi e sulla sua pinna caudale è stata riposizionata la rete illegale che lo ha ucciso.

Nella prima sala del Museo troviamo anche i pannelli espositivi che ci raccontano la storia dell’invano salvataggio del cetaceo e della sua musealizzazione; i video didattici interattivi; esperienze di realtà virtuale, realtà aumentata e installazioni artistiche multimediali che portano i visitatori a prendere coscienza degli impatti antropici per un necessario cambiamento del rapporto uomo-mare.

Passando nelle altre sale del MuMa attraversiamo un percorso di crescita interiore: come Dante, si inizia nell’inferno. Scendiamo in un ambiente che ci fa rendere conto della distruzione che l’uomo sta effettuando sulla natura: tartarughe morte con ami in gola, impigliati nelle reti e delfini trucidati.

Successivamente si passa dal purgatorio, dove il visitatore prende coscienza delle sue produzioni di plastica, dell’impatto antropico e che è necessario controllare il problema. In questa sala espositiva vediamo la plastica trovata in spiaggia sistemata per categorie, colore e pannelli con quanto dura la plastica in natura.

Al paradiso si arriva quando l’uomo prende coscienza di ciò che ha fatto e cambia il suo modo di pensare e agire, rispettando l’ambiente.


Gli orari e l’ingresso al MuMa

Gli orari del MuMa Museo del Mare Milazzo corrispondono a quelli del Castello di Milazzo:

Dal 1 GIUGNO al 30 SETTEMBRE:
dal Martedí a Domenica dalle 9:00 alle 13:30 e dalle 16:30 alle 20:30.
Il Lunedí è chiuso.

Dal 1 OTTOBRE al 31 MAGGIO:
dal Martedí alla Domenica dalle 9:00 alle 18:30.
Il Lunedí è chiuso

L’entrata al MuMa è compresa nel biglietto del Castello: 5€ (per minori e insegnanti è gratis).
È compresa nel prezzo anche una pratica audioguida (da richiedere in biglietteria).

Per la visita guidata gratuita del MuMa è necessario prenotare l chiamando il 3807641409 (anche whatsapp) o scrivendo a info@mumamilazzo.com

Il MuMa – Museo del Mare di Milazzo, situato all’interno dell’antico Castello di Milazzo, non è solo un centro dedicato alla conservazione e all’educazione ambientale marina, ma ospita anche un affascinante Giardino Botanico. Questo spazio verde, inaugurato il 2 agosto 2020, è stato realizzato e curato dai volontari del MuMa con l’obiettivo di valorizzare e preservare la flora spontanea locale.

Il giardino si estende nei pressi del Bastione di Santa Maria e offre ai visitatori l’opportunità di immergersi nella biodiversità vegetale tipica della regione. Sono presenti diverse specie autoctone, che rappresentano la ricchezza e la varietà del patrimonio botanico siciliano. Questo spazio non è solo un luogo di contemplazione, ma anche un laboratorio a cielo aperto per attività educative e di sensibilizzazione ambientale.

La realizzazione e la cura del giardino botanico sono frutto della collaborazione tra il MuMa, il Comune di Milazzo e l’Orto Botanico “Pietro Castelli” di Messina, evidenziando l’importanza del lavoro sinergico tra istituzioni e volontari per la tutela dell’ambiente.

Il Giardino Botanico del MuMa rappresenta quindi un’importante risorsa per la comunità, offrendo un luogo dove apprendere, riflettere e connettersi con la natura, rafforzando il legame tra uomo e ambiente.


A milazzo puoi visitare anche IllusionVille Museum.