Campanarazzu – uno straordinario tesoro nascosto di Misterbianco

Campanarazzu
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Via madonna degli Ammalati, 95 045 Misterbianco (CT)

Contrada Campanarazzu

A circa tre chilometri a nord-est dell’attuale centro urbano di Misterbianco si estende la contrada di Campanarazzu, un luogo di straordinaria rilevanza storica e culturale per la città. Questa località, immersa nel verde e oggi sede di importanti testimonianze archeologiche, era un tempo il cuore pulsante della comunità misterbianchese. Qui sorgeva l’antico Monasterium Album, la primitiva Misterbianco, un centro religioso e civile di grande importanza, le cui origini risalgono al Medioevo. Il Monasterium Album, letteralmente “Monastero Bianco”, probabilmente prendeva il nome dal colore chiaro delle pietre utilizzate per la costruzione o dal tradizionale abito bianco indossato dai monaci.

Campanarazzu

La storia di questo luogo subì un brusco e tragico arresto nel marzo del 1669, quando una delle più imponenti eruzioni dell’Etna riversò un’enorme colata lavica che travolse e seppellì l’intero abitato, lasciando dietro di sé solo una distesa nera e desolata. Tra gli edifici sommersi vi era la Chiesa Madre, il principale luogo di culto della comunità. Unica eccezione fu il campanile della chiesa, che miracolosamente restò in piedi, come ultimo testimone della storia locale, fino al devastante terremoto del 1693, che lo fece crollare definitivamente.

Per secoli Campanarazzu rimase un luogo avvolto dalla leggenda, un ricordo sepolto sotto la lava e la vegetazione. Solo negli ultimi decenni, grazie a una serie di importanti campagne di scavo archeologico, l’antica Chiesa Madre è tornata alla luce. Le ricerche, condotte con cura e attenzione, hanno riportato in superficie i resti della struttura, permettendo agli studiosi di ricostruire, almeno in parte, l’impianto originario dell’edificio sacro. Oggi, l’area archeologica di Campanarazzu è considerata una delle più significative testimonianze di arte e architettura rinascimentale nella Sicilia orientale.

Per la sua unicità e per la particolarità della sua conservazione sotto la lava, il sito è stato ribattezzato la Pompei dell’Etna. Camminare tra i ruderi emersi dal suolo vulcanico è un’esperienza suggestiva e coinvolgente, che permette di compiere un vero e proprio viaggio indietro nel tempo. È possibile ammirare porzioni della pavimentazione originaria, le basi delle colonne, parti di altari e le tracce delle mura perimetrali. Il sito, valorizzato e reso accessibile al pubblico, è oggi visitabile e rappresenta un prezioso patrimonio per tutta la comunità.

Parco suburbano Campanarazzu

Accanto all’area archeologica, Campanarazzu ospita anche il Parco Suburbano Campanarazzu, un’ampia area verde che si estende proprio ai margini della colata lavica del 1669. Questo parco rappresenta una straordinaria combinazione di storia e natura: qui, infatti, è possibile passeggiare in un bosco di querce miracolosamente scampato alla furia dell’Etna. Questa macchia boschiva, sopravvissuta per secoli, è oggi un’oasi rigenerante per chi desidera immergersi nel silenzio della natura e scoprire un angolo di Sicilia ancora autentico. I sentieri del parco sono ideali per passeggiate a piedi, escursioni in bicicletta e momenti di relax all’ombra degli alberi secolari.

Campanarazzu

All’ingresso del parco è stata inoltre allestita una piccola area giochi attrezzata per i bambini, rendendo Campanarazzu una meta perfetta non solo per gli appassionati di storia e archeologia, ma anche per le famiglie che desiderano trascorrere una giornata all’aria aperta, tra cultura e natura.

Oggi, il sito di Campanarazzu è al centro di progetti di valorizzazione e promozione turistica. Eventi culturali, visite guidate e iniziative didattiche sono organizzati periodicamente per far conoscere questa straordinaria testimonianza storica non solo ai residenti, ma anche ai visitatori provenienti da tutta la Sicilia e oltre.

Per chi desidera scoprire di più o prenotare una visita guidata, è possibile consultare la pagina facebook del sito archeologico, costantemente aggiornata con eventi, curiosità e informazioni utili.

Campanarazzu non è soltanto un luogo di memoria, ma un ponte tra passato e presente, un angolo di Sicilia dove la storia si intreccia con la natura e la comunità locale continua a custodire e valorizzare la propria identità.

A Misterbianco puoi visitare anche Funny Island – un’isola di divertimento (al chiuso)!