Parco Forte San Jachiddu – 1 dei 24 Forti Umbertini

Forte San Jachiddu
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Una meta perfetta per una passeggiata panoramica e culturale a Messina è senza dubbio il Forte San Jachiddu, un’affascinante fortificazione risalente all’Ottocento. Da qui è possibile ammirare un panorama mozzafiato che abbraccia l’intero Stretto di Messina, offrendo una vista unica che spazia dalle coste siciliane fino a quelle calabresi.

Situato nella zona nord della città, il forte è facilmente raggiungibile in circa 20 minuti di auto dal centro di Messina. Oltre alla sua rilevanza storica e architettonica, il Forte San Jachiddu è immerso in un’area naturale di grande fascino, perfetta per passeggiate all’aria aperta e per chi cerca una pausa rigenerante tra storia e natura.

Forte San Jachiddu ed il sistema difensivo

Il Forte San Jachiddu rappresenta uno dei tasselli più affascinanti del sistema difensivo dei Forti Umbertini, un articolato complesso di fortificazioni costruito durante il regno di Umberto I di Savoia. Queste strutture furono realizzate tra il 1885 e il 1892, con l’obiettivo di proteggere lo strategico Stretto di Messina e difendere le coste dell’Italia peninsulare da potenziali attacchi navali.

In totale, vennero costruite 24 opere militari, distribuite sia lungo la costa messinese sia su quella calabrese. Ancora oggi, ben 14 di queste fortezze sono visitabili, testimoniando il passato militare della zona e offrendo ai visitatori un affascinante viaggio tra storia, architettura e panorami spettacolari.

Il Forte San Jachiddu è stato ristrutturato e recuperato integralmente una ventina di anni fa. Oggi è diventato un parco ecologico ed è spesso sede di eventi di vario genere.

L’ingresso al Forte San Jachiddu avviene attraverso un suggestivo ponte levatoio, che conserva intatto il fascino delle antiche strutture militari. Il forte si sviluppa su tre livelli, collegati tra loro da due ampie rampe centrali e da una serie di scale interne ed esterne, che permettono di esplorare ogni angolo della fortificazione.

Salendo fino al terrapieno da combattimento, è possibile osservare ancora oggi le forme circolari che ospitavano gli obici, potenti pezzi d’artiglieria a metà strada tra un cannone e un mortaio, strategicamente posizionati per puntare direttamente sullo Stretto di Messina, a protezione di uno dei passaggi marittimi più importanti del Mediterraneo.

Galleria

Forte San Jachiddu – oggi parco ecologico

Il Parco Ecologico San Jachiddu non comprende solo il suggestivo Forte Umbertino, ma si estende a tutta l’area naturale circostante, trasformandola in una vera oasi di tranquillità e biodiversità. Questo polmone verde alle porte di Messina è la meta ideale per chi desidera immergersi nella natura senza allontanarsi troppo dalla città.

I sentieri del parco, circondati da profumate ginestre e imponenti roverelle, invitano a rilassanti passeggiate tra scorci panoramici e angoli di natura incontaminata. I bambini, in particolare, troveranno qui un piccolo paradiso: potranno accarezzare i gattini, osservare da vicino le caprette, dare da mangiare agli asinelli e scoprire le simpatiche papere che nuotano nel laghetto. Un luogo dove la natura, la storia e la semplicità della vita rurale si fondono, regalando un’esperienza unica a grandi e piccoli.

Inoltre, il parco ecologico offre percorsi didattici, laboratori artigianali, orti con essenze mediterranee e installazioni artistiche contemporanee. Da qui partono anche diversi sentieri di trekking per esplorare i Peloritani. Per essere aggiornati sulle attività segui la pagina del parco.

Informazioni utili

Per arrivare al Forte percorriamo la Via San Jachiddu. Lasciamo la macchina nel posteggio da dove proseguiamo per 300 m a piedi. Il percorso non è ideale con un passeggino.

Il Forte San Jachiddu è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 tranne il mercoledì.
L’ingresso è gratuito.

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A Messina puoi visitare anche la Fattoria Urbana Villarè dove organizzano spesso dei laboratori e gli eventi per bambini.