Cosa veniva prodotto nell’area archeologica di Santa Venera al Pozzo?
Scoprilo con Stoà Sicula durante il laboratorio: ‘OFFICINA DEL VASAIO’
L’area archeologica di Santa Venera al Pozzo, situata vicino Acireale, è un sito di grande importanza storica risalente all’epoca romana, dove venivano prodotte ceramiche di uso comune. Grazie alla presenza di fornaci ben conservate, si sa che gli antichi Romani sfruttavano questa zona per la produzione di ceramiche e altri materiali in argilla. Le fornaci, visibili ancora oggi, erano strumenti fondamentali per cuocere l’argilla e trasformarla in vasi, piatti e altri oggetti d’uso quotidiano.
Per chi desidera immergersi in queste antiche tecniche artigianali, gli archeologi di Stoà Sicula offrono il laboratorio didattico “L’officina del vasaio”, in occasione del festival Le Vie dei Tesori. Durante questo laboratorio, i partecipanti potranno imparare a modellare l’argilla seguendo le tecniche utilizzate già a partire dalla Preistoria fino all’epoca classica.
Il laboratorio si terrà direttamente nell’area archeologica, creando un legame tangibile con la storia e con la produzione locale di ceramiche nell’antica Roma. Al termine dell’attività, i ragazzi potranno portare a casa il proprio vaso prodotto, come testimonianza di un viaggio nel tempo e nella cultura.
Il laboratorio ‘Officina del vasaio’ si svolgerà il 27 ottobre, con inizio alle ore 10:30. Per partecipare, è necessaria la prenotazione, che può essere effettuata qui.
Un’opportunità unica per scoprire un pezzo della nostra storia e sperimentare in prima persona un’arte antica!