Lungo la strada Mareneve, nei pressi del Torrente lavico Sciambro (detto anche Quaranta ore) si trova l’ingresso per il Primo Monte.
Torrente Sciambro nei pressi di Primo Monte
Entrando nel sentiero possiamo osservare sulla nostra sinistra, solitamente dopo le piogge in inverno e in primavera e nel periodo di disgelo della neve, il corso d’acqua del Torrente Sciambro. Il torrente che scorre solo per pochi giorni sul letto lavico è bellissimo da vedere ma lo stesso fascino suscita anche quando il fiume è in secca. Infatti, nel periodo caldo possiamo osservare questo letto asciutto del torrente con la pietra lavica levigata dall’acqua.
Nel periodo invernale, proprio in questo punto, sotto il ponte si crea una piccola cascata – bella da fotografare.
Sul Primo Monte con i bambini
Entrati nel bellissimo bosco percorriamo il sentiero che ci porta fino in cima del Monte. Il sentiero è inizialmente pianeggiante per poi proseguire il leggero dislivello.
Una volta arrivati in cima troverete un bellissimo rifugio – intitolato a Giorgio Privitera, un giovane carabiniere e alpino morto in un tragico incidente stradale.
Una lunga scalinata in legno ci permette di salire fino al grazioso rifugio. La vista da qui sull’Etna e su tutto il mare Ionio ci lascerà senza parole.
Informazioni sul percorso:
Lunghezza: 600 m (solo andata)
Tempo di percorrenza: con i bambini piccoli a passo lento calcolate 20 minuti (solo andata). Il ritorno è più veloce in quanto in discesa.
Percorso non è adatto con il passeggino.
Il rifugio è chiuso.
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